prolasso

  • Prolasso vaginale e discesa degli organi pelvici

     

    prolasso

     Per prolasso vaginale si intende la discesa di uno o più organi pelvici attraverso il meato vaginale, causata da disfunzioni del perineo. Questo problema di salute femminile può essere definito anche come "prolasso urogenitale" o in manera più tecnica come "prolasso degli organi pelvici",  ed assumerà una terminologia diversa dall'organo che tende a discendere: 

    • Cistocele  se a prolassare è la vescica
    • Isterocele se è l'utero
    • Colpocele se a prolassare attraverso la vagina è la vagina stessa
    • Rettocele anteriore se a prolassare è il retto
    • Enterocele se sono le anse intestinali, generalemente passando attraverso il setto retto-vaginale

     

    La gravità del prolasso varia a seconda di quanto discendano gli organi interessati. Solitamente i clinici utlizzano una scala in 5 gradi che utilizza l'imene come punto di riferimento:

    • grado 0   l'organo è nella sua posizione ottimale
    • grado 1   l'organo è a metà strada tra la sua posizione ottimale e l'iene
    • grado 2   l'organo raggiunge internamente l'imene
    • grado 3   l'organo fuoriesce dal piano imenale
    • grado 4   l'organo è nella sua massima posizione di discesa possibile

     

    I sintomi del prolasso possono essere presenti anche nei primi gradi e comprendono:

    • Sensazione di pesantezza vaginale.
    • Sensazione di ingombro vaginale.
    • Dolore perineale.
    • Dolore sovrapubico.
    • Dispareunia, cioè dolore durante i rapporti sessuali.
    • Minzione ostruita, nei casi più gravi.  Al contrario di quanto si pensi, infatti, il cistocele in alcuni casi può mascherare un' incontinenza urinaria per l'effetto di chiusura che ha sull'uretra. In questi casi la discesa della vescica tende a chiudere e piegare l'uretra, con conseguente minzione ostruita e possibile ristagno in vescica.